Chi siamo

Il Centro Benedetta D’Intino nasce nel 1994 dal sogno di Cristina Mondadori in memoria della nipotina Benedetta, scomparsa prematuramente.
Da allora a oggi, un’équipe di professionisti dedica competenze e attenzione nell’accoglienza di bambini con grave disabilità comunicativa e con disagio psicologico.

Specializzazione ed eccellenza hanno fatto del Centro Benedetta D’Intino un punto di riferimento sia in Italia che all’estero.

Cura e inclusione

La nostra mission

Migliorare la qualità della vita dei bambini e degli adolescenti che soffrono di disagio psicofisico e di disabilità comunicativa.

Il bambino al centro

La nostra vision

Crediamo che ogni bambino debba poter crescere, sognare e vivere nel mondo al pieno delle sue possibilità.

Tante sono ancora le sfide per una società inclusiva. Perché ciò sia possibile, l’équipe di specialisti del Centro impegna tutte le sue risorse ed energie per stare accanto ai bambini e alle famiglie, donando loro la possibilità di esprimere se stessi e di essere compresi nella loro unicità.

 

La Carta dei Diritti della Comunicazione

Per promuovere una maggiore attenzione verso le persone con complessi bisogni comunicativi, il Centro Benedetta D’Intino ha tradotto e portato in Italia la Carta dei Diritti alla Comunicazione istituita nel 1992 dal National Joint Committee for the Communication Needs of Persons With Severe Disabilities (NJC) .

La Carta dei Diritti, illustra, in 15 articoli, i diritti specifici da garantire nelle interazioni con le persone con grave disabilità.

Ogni persona, indipendentemente dal grado di disabilità, ha il diritto fondamentale d’influenzare mediante la comunicazione, le condizioni della sua vita.

Oltre a questo diritto di base, nelle interazioni quotidiane e negli interventi che coinvolgono persone con gravi disabilità, devono essere garantiti i diritti specifici

Il lavoro quotidiano del Centro Benedetta D’Intino si fonda su un principio: comunicare è un diritto di tutti, soprattutto dei bambini e adolescenti con disabilità comunicativa.

Il diritto di:

Scegliere tra le alternative significative
Avere interazioni, mantenere vicinanza sociale e costruire relazioni
Esprimere preferenze e sentimenti personali
Vedere riconosciuto ogni atto comunicativo e di ottenere una risposta anche nel caso in cui non sia possibile soddisfare la richiesta
Avere accesso in qualsiasi momento a ogni ausilio di comunicazione aumentativa e alternativa necessario e il diritto ad averlo sempre aggiornato e in buone condizioni di funzionamento
Chiedere oggetti, azioni, eventi e persone desiderate
Essere informati riguardo a persone ed eventi della propria vita
Essere trattato con dignità e interpellato con rispetto e cortesia
Essere interpellato direttamente senza che si parli della persona disabile in terza persona quando è presente
Accedere a contesti, interazioni e opportunità che promuovano e incoraggino la partecipazione come partner comunicativo negli scambi relazionali con altre persone compresi i propri pari
Fare commenti e cambiare opinioni
Rifiutare oggetti, situazioni, azioni, scelte non desiderate
Avere accesso a qualunque intervento e supporto che possa migliorare la comunicazione
Chiedere e dare informazioni, incluse le informazioni riguardanti i cambi di routine e dell’ambiente
Ricevere comunicazioni chiare, significative, appropriate dal punto di vista culturale e linguistico

I nostri partner

 

Il prezioso contributo ricevuto da Fondazione Cariplo ha permesso all’équipe del Centro Benedetta D’Intino, consapevole degli squilibri che l’epidemia ha comportato, di predisporre un piano di intervento straordinario che ha consentito di accompagnare e supportare le famiglie ed i loro “bambini speciali” nella seconda fase dell’emergenza, riuscendo così a rispondere ai bisogni dei bambini e delle loro famiglie.

Grazie al sostegno di Fondazione Umanamente è stato possibile avviare il Piano d’intervento straordinario di lavoro a distanza a supporto delle famiglie con bambini con Complessi Bisogni Comunicativi e Disabilità cognitiva ed è stato così possibile per l’équipe del Centro rispondere al bisogno e la domanda da parte delle famiglie di mantenere una continuità nel proseguire il progetto di Comunicazione Aumentativa e
Alternativa (CAA) in corso.

La finalità del progetto La cura non si ferma, nato in una situazione d’improvvisa emergenza, è sempre stata quella di sostenere le famiglie di bambini con disabilità comunicativa complessa seguiti al Centro, nell’intento di proseguire il progetto di CAA. Grazie al contributo ricevuto alla fine di un 2020 difficile per ognuno di noi, con Fondazione Mediolanum è stato possibile garantire i percorsi clinici e l’operatività del servizio di CAA, introducendo sedute di tele riabilitazione e riconvertendo le varie attività in remoto.

Staff

Il Centro Benedetta D’Intino è nato nel 1994 per aiutare i bambini con disagio. psicofisico e con grave disabilità comunicativa, dando supporto alle loro famiglie.
Nasciamo perché… oggi, come allora, la salute mentale delle nuove generazioni è una priorità. Da oltre 27 anni, il Centro Benedetta D’Intino e la Fondazione sono diventati punto di riferimento in Italia e all’estero nel campo della disabilità comunicativa e del disagio psicologico

Aurelia Rivarola

Presidente e Resp. Clinico Scientifico

Trasparenza

Bilancio sociale

2017 - 2018 - 2019 - 2020 - 2021 - 2022

Carta dei servizi

2024

Statuto

Scopri

Relazione 5x1000

2020 - 2021 - 2022

Liste d’attesa

2024

Reclami e segnalazioni

Modulo

Rendiconto contributo 5×1000

2022

Adempimento degli obblighi di trasparenza e di pubblicità

Decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, art. 35 (recante misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi) coordinato con la Legge di conversione 28/6/2019, n. 58 a modifica di talune disposizioni introdotte dalla L. n. 124/2017.

ANNO 2023

Ricevente Erogante Importo in Euro Data di incasso Causale
Centro Benedetta D’Intino Onlus,C.F. 97140480159 CINQUE PER MILLE € 21.371,15 12/12/2023 SCELTE DEI CONTRIBUENTI NELL’ANNO 2022 RIFERITE ALL’ANNO FISCALE 2021
TOTALE   € 21.371,15    
Compensi trasparenza
Pubblicazione ai sensi dell'art. 14, co.2, d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 Importo lordo annuo 2023
Retribuzione soci/consiglieri dipendenti 43.471,76
Corrispettivo soci/consiglieri professionisti autonomi 91.758,08
Totale 135.229,84

 

Pubblicazione ai sensi dell'art. 14, co.2, d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 Importo lordo annuo 2022
Retribuzione soci/consiglieri dipendenti 85.892,64
Corrispettivo soci/consiglieri professionisti autonomi 165.051,50
Totale 250.944,14

 

Pubblicazione ai sensi dell'art. 14, co.2, d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 Importo lordo annuo 2021
Retribuzione soci/consiglieri dipendenti 76.151,28
Corrispettivo soci/consiglieri professionisti autonomi 157.995,00
Totale 234.146,28

 

Pubblicazione ai sensi dell'art. 14, co.2, d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 Importo lordo annuo 2020
Retribuzione soci/consiglieri dipendenti 54.921,52
Corrispettivo soci/consiglieri professionisti autonomi 154.673,00
Totale 209.594,52

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