Ritornano nel 2022 gli appuntamenti di “Parliamone insieme” a cura del settore di Psicoterapia del Centro Benedetta D’Intino.
I seminari si terranno online sulla piattaforma ZOOM, al sabato mattina dalle ore 10:00 alle ore 12:00.
Il primo incontro si terrà sabato 29 gennaio: “EMOZIONI NARRATE: CINEMA, LETTURA, DIALOGO COME ESPRESSIONE E CURA. Come esplorare e alfabetizzare le emozioni. Le narrazioni spontanee e le narrazioni guidate dagli adulti: uno strumento per aiutare bambini e ragazzi all’uscita dalla pandemia”.
Le emozioni vanno ascoltate. Tutte. Soprattutto in questo momento storico d’instabilità e sospensione. Attraverso il dialogo, l’adulto comunica al bambino e all’adolescente che le emozioni sono importanti, anche quelle scomode, come paura, tristezza, rabbia, insoddisfazione, dolore. Non bisogna evitarle come qualcosa di pericoloso, non bisogna spostare l’attenzione su qualcosa di eccitante. La letteratura, il cinema, le serie TV, i fumetti offrono un patrimonio ricchissimo, in cui trovare immagini universali per alfabetizzare le turbolenze emotive del nostro tempo. La narrazione placa l’angoscia.
Dialogheranno con noi:
- Anton Giulio Onofri, regista, autore televisivo e critico cinematografico
- Claudia Maspero, psicologa psicoterapeuta, che da due anni collabora con la casa editrice De Agostini di Novara e con tutte le scuole materne del Comune di Milano e di Novara, per la valorizzazione della letteratura per l’infanzia.
- Dora Sullam, psicologa psicoterapeuta, presidente Centro di Consultazione GBA, Venezia e Paola Sartori Ruggenini, pedagogista clinica del Centro GBA, sul lavoro di formazione con insegnanti di scuola primaria e secondaria, che gestiscono in prima persona sportelli di ascolto con gli alunni – bambini e ragazzi – in Veneto.
- Una lettura dell’attore Federico Manfredi, I demoni nella mia cameretta
Responsabile scientifica dell’evento e moderatrice: Sara Micotti, PhD, psicologa psicoterapeuta psicoanalitica di bambini, adolescenti, adulti. Direttrice scientifica del settore di psicoterapia della Fondazione Benedetta D’Intino
La partecipazione è aperta e gratuita, ma è necessario iscriversi tramite questo link.