
“Le immagini lo hanno aiutato a tradurre i suoi pensieri, a capire e a farsi capire.”
Dina, mamma di Pietro
In occasione della Giornata Mondiale di Consapevolezza Sull’Autismo, Repubblica – Salute ha pubblicato la storia di Pietro, un bambino di sei anni che grazie al percorso intrapreso presso il Centro Benedetta D’Intino e alla Comunicazione Aumentativa Alternativa, oggi ha un vocabolario di 500 parole e riesce a giocare con i suoi compagni di scuola.
Quando abbiamo iniziato il nostro percorso al Centro Benedetta D’Intino, Pietro aveva 4 anni e mezzo e ancora non indicava, non parlava, se provava dolore non era in grado di esprimerlo, non diceva nemmeno mamma. Era un bambino perso
‘Comunicare presto per non crescere soli’ è un progetto sperimentale dedicato a bambini con disturbi dello spettro autistico di età compresa tra i 18 e i 56 mesi.
Lo studio, realizzato presso il Centro Benedetta D’Intino di Milano, grazie al sostegno di Fondazione Allianz Umana Mente, è iniziato nel febbraio del 2021, e coinvolge 5 bambini in un percorso della durata di 3 anni.